“Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno. La vita non è una questione di come sopravvivere alla tempesta, ma di come danzare nella pioggia.” (Kahlil Gibran)
Sono sempre stata una persona positiva e ottimista ma, se mi avessero detto che nel 2020 sarebbe scoppiata una pandemia mondiale che avrebbe limitato in modo sostanziale la nostra libertà e sconvolto la nostra esistenza, molto probabilmente, avrei pensato che non ce l’avrei fatta. E invece, eccomi qui, con ali fortificate e una rinnovata energia.
Personalmente sono molto grata (nonostante tutto) perché questo 2020 mi ha profondamente cambiata. È stato un anno terribile, lungo, impegnativo, faticoso, che però, per quanto mi riguarda, mi ha permesso di rimettere in piedi tutte le Agnese che mi abitano.
Infatti quest’anno, per quanto duro e complicato sia stato e lo sia ancora, mi ha insegnato tantissimo e mi ha fatto prendere una maggiore consapevolezza di tanti aspetti che nella frenesia della quotidianità spesso perdiamo di vista. Un anno che mi ha dato una forza ulteriore, a riprova del fatto che molto spesso nelle difficoltà incontriamo le migliori opportunità della nostra vita se solo riusciamo a guardare le cose da una prospettiva diversa, oltre i soliti schemi, con un atteggiamento orientato alle soluzioni piuttosto che alla lamentela.
Ho scoperto nuove cose su di me e mi sono lasciata sorprendere piacevolmente, scoprendo sfumature e aspetti di me che mi hanno avvicinato profondamente a me stessa; ho fatto pace con i miei demoni che ho imparato ad accogliere anziché scacciare. In questo articolo voglio raccontarti le 7 cose principali che mi hanno trasformata in una migliore versione di me.
1. IL RAPPORTO CON ME STESSA, UNA PRIORITÀ
Una delle cose più importanti che ho riscoperto nel 2020 è stato il rapporto con me stessa. Sono sempre stata attenta al mio benessere e alla mia crescita personale, ad ascoltarmi, anche se spesso, la vita frenetica che ho condotto per molti anni, mi ha allontanato da me.
Mi sono mancata e ritrovarmi è stato davvero emozionante. Ho capito in maniera ancora più chiara che io sono la mia priorità assoluta e che la relazione più seria è quella che ho con me stessa.
Attraverso lavoro su me stessa, letture, meditazione, silenzio e ascolto mi sono ritrovata in un fantastico viaggio interiore che mi ha portato a scoprire grotte buie e dolorose ma anche giardini meravigliosi pieni di luce e fiori che ancora devono sbocciare.
Ho imparato a non sfuggire ai miei demoni e ad accoglierli, come tutte le parti di me, in un abbraccio di grande amore per me stessa.
2. L’ARTE DELLA RESILIENZA
Non aver paura di assumerti la responsabilità di essere felice (Dalai Lama)
Durante questo 2020 si è parlato tanto di resilienza, ovvero della capacità di resistere ai colpi della vita reagendo in modo positivo e attivo, superando le difficoltà senza “rompersi” e rimanendo aperti alle opportunità, nonostante il contesto. Mi sono sempre considerata forte e determinata e quest’anno mi ha dimostrato che sono anche molto resiliente, sebben quest’arte preziosa necessiti di essere coltivata costantemente.
Ho resistito e continuo a farlo cercando di focalizzarmi su ciò che di positivo ho nella mia vita (tantissimo), anche in un momento in cui l’aspetto lavorativo è stato totalmente rivoluzionato. Ho imparato a reagire con positività e con un sorriso anche nei confronti di avvenimenti che in quel momento mi sembravano neri e senza via d’uscita. E questo atteggiamento mi ha reso più forte e motivata verso il mio obiettivo di creare la vita che voglio vivere.
Quest’anno non è riuscito ad abbattermi, anzi, ho sperimentato che la forza che troviamo in noi stessi è una risorsa preziosissima: ho scoperto di avere una grande capacità di reinventarmi e adattarmi al cambiamento.
3. SOGNARE NON BASTA, BISOGNA AGIRE
Le persone che vanno avanti in questo mondo sono quelle che si danno da fare e cercano le circostanze che vogliono e se non riescono a trovarle, le creano (George Bernard Shaw)
Sono una sognatrice, ho sempre custodito tanti sogni nel cassetto e chi avrebbe mai pensato che proprio quest’anno tremendo mi avrebbe portato a fare i primi passi verso la realizzazione di uno dei miei progetti che custodivo nel mio cuore già da qualche anno?
Ho imparato infatti che non basta sognare e desiderare quello che si vuole ma bisogna crearlo e costruirlo, passo dopo passo, con costanza e determinazione, giorno dopo giorno, con un atteggiamento proattivo.
Ed è con questa determinazione che è nato Travel Coaching Evolution, un progetto che ha preso vita proprio nel momento più buio di questo 2020, durante i mesi di lockdown.
4. SONO SPECIALE, NON SONO NORMALE
Nonostante abbia sempre avuto una buona autostima, sono anche dotata di un forte senso critico che mi porta spesso a mettermi in discussione.
Sebbene questo sia un atteggiamento fondamentale per la nostra crescita personale, quest’anno ho capito che voglio bastarmi di più sebbene con la consapevolezza che non si finisce mai di migliorare.
Ho imparato ad amarmi di più, a parlarmi e sentirmi con la dolcezza e la comprensione di una mamma. Ho imparato ad accogliermi, accettando soprattutto i miei “mostri”. Non mi reputo “normale”, sono speciale e ho acquisito maggiore consapevolezza e conoscenza di me stessa e di quelle peculiarità che mi rendono unica.
5. SMART WORKING MA CON DELLE REGOLE
Sebbene fossi già abituata a lavorare in smartworking da qualche anno, devo ammettere che in periodo di pandemia ho imparato a darmi delle regole ben precise, più di prima.
Come spesso succede quando si ha tanto tempo a disposizione, infatti, si rischia di disperderlo se non si è molto organizzati. La prima regola quindi per me è stata continuare a stilare le mie “to do list” e soprattutto la “to don’t list”, un dettaglio fondamentale che ho imparato grazie ai preziosi consigli del mio mental coach Andrea Giri. E così, sono riuscita ad ottimizzare ancora di più il mio tempo e ad essere molto più produttiva, imparando a gestire tutte quelle interferenze esterne che molto spesso ci fanno perdere un sacco di tempo.
Per me è stato fondamentale, soprattutto durante il lockdown, avere una mia “morning routine” che mi ha aiutata ad avere dei ritmi e a non lasciare tutto al caso, oltre che ed essere molto più produttiva.
Sembra strano, ma un’altra regola che mi ha aiutato tanto durante i mesi di lockdown, è stato vestirsi e prepararsi come se dovessi uscire, rossetto rosso compreso! Questo è un aspetto che per me è stato sempre fondamentale per entrare in un mood lavorativo e produttivo, a maggior ragione durante questo anno.
6. IL SORRISO, UN’ARMA POTENTISSIMA
Come diceva Jim Morrison “la vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo”. E mai come in questo anno ho riscoperto questa potente arma! Sorridere sempre, anche quando le cose non vanno come vorremmo, anzi soprattutto in quei casi.
Sorridere fa bene in primis a noi stessi e spesso un sorriso può regalare attimi e momenti di positività anche alle persone che ci stanno vicino. Sorridere di più e soprattutto sorridere sempre, oltre ogni circostanza, crea magia: provare per credere!
7. QUI E ORA
Ho imparato a vivere sempre di più nel qui e ora, sperimentandolo in diverse occasioni e scoprendo la meravigliosa sensazione di essere nel flow. Nonostante sia sempre stata una pianificatrice quasi seriale, ho scoperto che voglio abituarmi a vivere sempre di più nel momento presente, in piena consapevolezza.
Ho capito che, tanto, i programmi spesso vengono stravolti e che preferisco vivere spettinata dalla vita, senza aspettarmi niente dagli altri e programmando sempre più all’ultimo minuto.
IL MIO MANTRA 2021
Questi sono solo alcuni dei più preziosi insegnamenti di cui faccio tesoro e da cui riparto per affrontare il 2021 con nuovo slancio, più equilibrio, rimanendo focalizzata sui miei obiettivi e con maggiore consapevolezza di tutto ciò che di meraviglioso esiste nella mia vita,
Concludo ringraziando me stessa per il grande lavoro di crescita personale che ho portato avanti con costanza e tenacia, insieme al mio coach Andrea che mi ha accompagnato, con pazienza e dedizione, in questo splendido viaggio dentro me stessa.
Mi sento una persona migliore, arricchita e sono infinitamente grata per tutte gli “humans” speciali che ho avuto la fortuna di incontrare in questo anno, per tutte le persone che hanno intrapreso un altro viaggio e tutte quelle che, invece, da un viaggio sono ritornate.
E nel 2021 riparto da qui, riparto da me!
Nel dubbio, fermati.
Nel dolore, ascoltati.
Nella tristezza, amati.
Nell'inquietudine, crea.
Nel rancore, perdona.
Nella perdita, rafforzati.
Nella solitudine, ritrovati.
E quando tutto ti sembra più grande di te, lascia andare e rinasci.
(Pensiero Zen)
Parti con me
